Trippa mista
La trippa è una frattaglia usata in gastronomia e ricavata dalle diverse parti dello stomaco del bovino e non, come molti credono, dall'intestino. La trippa viene venduta già lavata e parzialmente cotta, e richiede comunque un ulteriore tempo di cottura per acquistare la giusta morbidezza ed insaporirsi.
Ingredienti
1 kg Trippa mista, Omaso (Millefogli), Lampredotto, Rumine (Croce), Reticolo, Esofago
100 gr salsa di pomodoro
qb Aceto
qb olio evo
qb sale
100 gr carota
100 gr cipolla
2 rametti rosamarino
1 limone
2 spicchi aglio
20 pomodori ciliegina
qb pepe
8 fette pane
150 gr fagioli borlotti, freschi
Preparazione
Preparare un soffritto tritando, carote e cipolle. Stufare alcuni minuti con l’aglio in camicia schiacciato.
Nel frattempo lavare e tagliare a fettine le trippe e bollirle cinque minuti in acqua con poco aceto. Scolare ed aggiungere al soffritto.
Cuocere alcuni minuti e aggiungere la salsa di pomodoro, il peperoncino, la scorza di mezzo limone e due rametti di rosmarino. Aggiungere due mestoli di acqua o brodo e cuocere con il coperchio per 45 minuti aggiungendo se serve altra acqua o brodo. Salare.
Dopo 45 minuti aggiungere i fagioli freschi, i pomodorini divisi a metà e portare a cottura. Cuocere in tutto una ora e trenta circa. Se serve aggiungere poca acqua o brodo alla volta. Gli ultimi dieci minuti cuocere senza coperchio per far “tirare” il sugo.
Servire calda con una macinata di pepe e un filo di olio evo a crudo. Accompagnare con del pane abbrustolito.